martedì 15 giugno 2010

Tilopa: Il Mahamudra

Osho Rajneesh a proposito dell’amore scrive: “L’amore è qualcosa che accade, non qualcosa che si fa; se ci sforziamo di amare stiamo mettendo in gioco l’ego. Per amare una persona bisogna che il tuo ego si neghi. Perciò l’amore è così difficile”. Gesù parlava di Dio in termini di amore perché conosceva il Mahamudra, sostiene Rajneesh. Prima di cominciare a insegnare a Gerusalemme, sarebbe stato in India, in Tibet, dove avrebbe conosciuto maestri come Tilopa e Naropa. Un concetto ripreso da altri, che parlano di una lunga esperienza di Gesù con gli yoghi indiani, ma non c'è nessun riscontro storico.


Nella cultura orientale non esiste il concetto di peccato e di virtù. Esiste soltanto l’ignoranza dovuta a Maya, l’illusione, e la saggezza che si conquista con la meditazione.


Al discorso come superare l’ignoranza e come trasformare l’ignoranza in saggezza, Tilopa risponde: “Restando sciolti e naturali è possibile spezzare il giogo e ottenere la liberazione”. E Rajneesh commenta: “Non entrare in conflitto con te stesso, non cercare di circondarti di una struttura, di darti un carattere, una morale; non importi una disciplina eccessiva, o la disciplina stessa diverrà un legame”.


Così, infatti, si sono comportati i suoi discepoli che hanno inteso di poter seguire liberamente i propri istinti, i propri desideri, per finire poi negli eccessi che sappiamo, riportati dalle cronache dei media mondiali. Maestro controverso- si dice che avesse 92 Roll Royce- Rajneesh aveva fondato nel 1982 nell’Oregon, negli Stati Uniti , una comune che poi fu chiusa a causa di scandali e vicende giudiziarie. Tornato a Poona, in India , nel 1986 aveva trasformato il suo vecchio ashram in una nuova comune. E’ morto nel 1990.


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