sabato 6 ottobre 2012

Il silenzio


Il frastuono della vita nelle grandi città, gli impegni, il lavoro, le responsabilità familiari, ostacolano il sincero ricercatore spirituale nella sua pratica meditativa. A volte si ha la sensazione di vivere come un animale in gabbia. Per questo ogni tanto  si sente il bisogno di  fuggire e isolarsi in un centro yoga o in un monastero. La solitudine  favorisce una maggiore presa di coscienza. Un distacco netto per meglio guardarsi dentro.

 La bellezza della natura, il silenzio interrotto solo dal cinguettio degli uccelli e dal fruscio delle foglie degli alberi, il lago immobile solcato da cigni bianchi: Questo è Song of Morning. Una tappa che rigenera: troppo breve un weekend. Poi si ritorna  alla vita di tutti i giorni e ci si trova ad affrontare i problemi che credevamo di aver  dimenticato.


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