Consigli
pratici e molto utili per tutti per progredire sul sentiero spirituale,
qualunque esso sia :
Quando
meditate sul corpo non sperate né pregate di essere esenti da malattie. Senza
malattie possono sorgere facilmente desideri e passioni.
Quando
agite nella società non sperate né pregate di non avere nessuna difficoltà.
Senza difficoltà può sorgere facilmente arroganza.
….Senza
stacoli la conoscenza non sarà messa in discussione né ampliata.
..Senza difficoltà il voto di aiutare gli
altri non diventerà più profondo.
Quando
elaborate un piano… ..non sperate né pregate di raggiungere facilmente il
successo. Con il successo può sorgere facilmente l’arroganza.
Quando
interagite con gli altri non sperate di ottenere un profitto personale. Con la
speranza di un profitto personale la natura spirituale dell’ incontro viene
sminuita.
Quando
parlate con gli altri non sperate né pregate di non essere contraddetti. Senza
disaccordo può prosperare la presunzione.
Quando
aiutate gli altri non
sperate e non pregate di essere ripagati. Con la speranza di una remunerazione,
l’atto di aiutare gli altri non sarà puro.
Se
prevedete un profitto personale in una azione non prendetevi parte. Anche una
minima partecipazione susciterà desideri e passioni.
Quando
siete accusati ingiustamente, non cercate di scagionarvi. Cercare di difendersi
darà origine a un’inutile rabbia.
Il
Buddha parla di malattia e sofferenza come di medicine efficaci. I momenti
difficili sono anche momenti di realizzazioni. Gli ostacoli possono essere
forma di liberazione. Il successo ha bisogno di difficoltà. Chi ci maltratta
può essere un buon amico.
(“Il
modo migliore per catturare un serpente ed altri sutra ”. Thich Nhat Hanh.
Ubaldini Editore.)
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