Cosa consiglia Renzenbruck? “ Il
pomodoro, come la patata, - scrive nel libro - fa parte delle solanacee, quella
famiglia che gode di dubbia fama;
quasi tutte le piante di questa famiglia contengono forti veleni”.
Cosa bisogna abolire? Il medico
consiglia per i malati di cancro di eliminare subito il pomodoro ma anche
patate, funghi, alghe. La carne non è inclusa nella dieta dei malati di cancro,
poiché le proteine appesantiscono il
metabolismo e quindi il fegato.
Una ricerca scientifica,
ormai consolidata, sostiene
che l’uso eccessivo della carne è uno dei fattori rischio per il
cancro al colon. Per chi vuole, invece, prevenire il cancro il medico consiglia
di esser cauti nel consumo di
patate.
La
medicina omeopatica offre uno strumento di grande aiuto nella cura del cancro:
le iniezioni di vischio, che possono affiancare chemio e radio per diminuire gli effetti collaterali di
queste ultime. Il libro dà molti consigli pratici sull’alimentazione per
proteggere il fegato e quindi prevenire il cancro. Le cure primaverili
disintossicanti, per esempio,
permettono all’organismo di rinnovarsi.
Il
libro si divie in 12 capitoli: La realtà dell’essere umano- Principi base per
la comprensione del carcinoma; Esistono alimenti che, affaticando il ricambio,
favoriscono la formazione di un tumore; Sostanze estranee cancerogene presenti
nell’ambiente e nell’alimentazione; I disturbi dell’organismo dei liquidi - La
proliferazione cellulare dovuta a un disturbo delle forze di crescita del corpo
eterico; La cellula del cancro non respira; Nei malati di cancro il metabolismo
della luce è alterato; La cellula del cancro quale fonte del freddo; I processi
silicei attivano le forze plasmatrici; Il fegato quale organo principale del
ricambio e della disintossicazione dei malati di cancro; Gli ordinamenti
ritmici; I cereali nella dieta dei malati di cancro; Consigli pratici.
Nelle
conclusioni del libro, Udo Zenzenbruck afferma: “Chi si ammala di cancro si
accolla parte del destino dell’umanità” .