lunedì 19 aprile 2010

Sri Aurobindo









Uno dei piu' grandi poeti e filosofi indiani. Era nato a Calcutta il 15 agosto 1872. A sette anni il padre, medico, lo mandò a studiare in Inglilterra. A vent'anni tornò in India con la laurea presa a Cambridge. Dopo alcuni anni di insegnamento si trasferì a Calcutta, dove si dedicò alla lotta politica per combattere il dominio britannico. Attività rivoluzionaria per la quale scontò due anni di prigione.Fondò un quotidiano politico. Il fratello fu condannato a morte, poi al carcere a vita. Aurobindo riuscì a fuggire in tempo, raggiunse la colonia francese di Pondicherry, dove vi rimase fino alla morte, il 5 Dicembre 1950. Una volta a Pondicherry Aurobindo rinunciò a occuparsi di politica e si dedicò interamente a un'altra avventura, quella della conoscenza."Bada che il tuo altruismo non uccida l'anima altrui", diceva. Non credeva nella beneficenza ma nell' evoluzione delle coscienze.


Aurobindo :" Bisogna avere un cuore calmo, una volontà incrollabile, una completa abnegazione e mantenere gli occhi continuamente fissi su ciò che é al di là, per vivere senza scoraggiamento in un'epoca come questa, che é veramente un periodo di decomposizione universale".

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