Pregate :“Ascoltami Dio, tu mi hai messo in questa
situazione, mi è stato richiesto di fare questo, lo faccio per te, spero che tu
sia contento. Lo offro a i tuoi piedi”. Praticate la devozione attraverso
l’azione. Attraverso l’azione rimanete nella costante consapevolezza di Dio.
Trasformate l’attività in un'altra forma di devozione. Tenete l’amore di
Dio nel vostro cuore, anche quando siete immersi nell’attività. Con la vostra intelligenza imparate a
discriminate l’Apparenza dalla
Realtà Eterna. Dio è presente in ogni atomo della materia, sente ogni momento
della vita. E’ eterno, infinito, onnipresente, onnisciente. Qualunque cosa
esiste viene da lui, è la sua espressione, la sua manifestazione. La realtà esterna passa, cambia, ma la Realtà interna rimane. Discriminate continuamente
tra l’Apparenza e la Realtà, tra l’Esterno e l’Interno. Attraverso questa
discriminazione razionale dobbiamo imparare a distinguere continuamente.
Perché entrare in una stanza buia? Nel buio si è come dei ciechi. Cercate una lampada per
cercare un interruttore. Immediatamente la stanza s’illumina. L’interruttore è
collegato con una forma di energia. Attraverso l’interruttore arriva l’elettricità
e raggiunge la lampadina e la riempie di luce. Se c ‘è un’interruzione con la
corrente elettrica è inutile pigiare l’interruttore, la luce non verrà. Lo
scopo dello yoga è collegare l’uomo con Dio. E’ necessario il collegamento,
così la spiritualità entrerà nel nostro corpo, nella mente, nel cuore, e
allora potrete esprimerla nella vita. L’unico modo è di rendere la vostra vita nobile, bella, sublime, facendo
del bene agli altri.
Dobbiamo essere sempre collegati con Dio, attraverso tutta
la nostra personalità (emozioni, pensieri, azioni). Se la
spiritualità entra nella nostra vita la trasforma. Lo yoga è praticato nel
mondo da quando è stato scoperto. E’, inoltre, una splendida scienza della
salute, cura tante malattie. (Swami Chidananda) Continua..