Medjugorje 17.4.2012
La
sala è piena. Siamo arrivati sotto la pioggia,le strade sono trasformate in
ruscelli, fa freddo. Mirjana ci accoglie nella sua casa-albergo. E’ una donna
semplice, parla pacatamente, un buon italiano. Le sue parole sono coperte a volte dalle grida di oltre trenta bambini che giocano
nella sala e fanno parte delle 150 persone che sono venute in pellegrinaggio a
Medjugorje per chiedere una grazia. Una grazia per una persona speciale, un
giovanissima madre, già segnata da dure prove, che ora combatte con la malattia del secolo.
Ho
raccolto per quanto ho potuto l’intervento di Mirjana. Non è semplice tentare
di frenare la vitalità e l’entusiasmo di
33 bambini, dai sei mesi ai sei anni. Ma la presenza di così tante
giovani coppie e così tanti bambini è stato notato anche da Mirjana che ha
commentato:”Non ho mai visto tanti bambini tutti insieme”.
Mirjana parla dell’importanza che l’esempio dei
genitori può avere nella vita dei propri figli.
Risponde ad alcune domande. Qualcuno chiede: Com’è la Madonna ? E Mirjana
risponde :”La Madonna è una donna bellissima, impossibile descrivere una
bellezza divina”. Con che lingua ti parla?, chiede un altro. “Lei, durante i
colloqui, parla con me in croato, la mia lingua. Io non faccio domande, è la
Madonna che guida i nostri colloqui. E parla sempre di amore e pace. La Madonna
può parlare ad ognuno di noi, basta aprire il nostro cuore.”
E poi riferendosi al
nostro pellegrinaggio, persone disparate unite dalla volontà di chiedere
una grazia specifica alla Madonna, Mirjana dice :” Possiamo “costringere” la
Madonna a fare la guarigione della nostra amica.”
“Se Dio non regna nella nostra casa, tutto è inutile. La
benedizione di Dio è tutto. Non comprate libri inutili che parlano di
Medjugorje. Sono libri scritti senza mai parlare con noi veggenti. Comprate
soltanto il libro di preghiere:”Pregate, pregate, pregate”.
Dio non chiude il suo cuore se un figlio piange. Sorridete e
andate a Messa. Date amore e mettete i vostri figli nelle mani della Madonna.”
“Alla prima
apparizione noi eravamo bambini.-spiega-
Abbiano chiesto alla Madonna: Cosa dobbiamo fare? E lei ci ha risposto:
Quello che dice il vostro cuore. Se volete farvi suore va bene, se volete una
famiglia va bene lo stesso. Avere
marito vuol dire avere una croce.”(applauso in sala, soprattutto da parte delle
donne presenti).
“All’epoca sono stata sette giorni a pane ed acqua chiusa in
casa prima di decidere. Non potevo immaginare la mia vita senza bambini, così
ho deciso per la famiglia.Quando devo prendere una decisione io prego, e quando
sento la pace scendere nel mio
cuore significa che la decisione che ho preso è quella giusta.”
Mirjana accenna alla sua infanzia: “Da bambina vivevamo a
Sarajevo. Spesso i comunisti venivano nella nostra casa a prelevare la mia
famiglia e io non sapevo mai se i miei genitori sarebbero tornati. Un periodo
difficile. Poi siamo tornati a vivere a Medjugorje.”
“Paradiso, Inferno e Purgatorio esistono. E’ importante
avere l’amore nel cuore. Se il cuore è chiuso non si vede la Madonna. La Madonna è allegra quando parla di
Gesù. Pregate con il cuore. Fate il rosario completo tutti i giorni e il digiuno due volte alla settimana, il
mercoledì e il venerdì. Cominciate a praticare, poi la Madonna vi darà una
mano.”
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